Musica per la cerimonia civile – Come fare la scelta giusta?

La cerimonia civile non è meno importante di quella religiosa, anzi, negli ultimi anni questa tipologia di cerimonia è sempre più scelta dalle future coppie di sposi che vedono in essa qualcosa di più vicino alla propria persona. E la scelta della Musica per la cerimonia civile del matrimonio è molto importante.
Chi non ha visto in qualche film americano celebrarsi una cerimonia civile con gli ospiti seduti in mezzo al verde rinfrescati dall’ombra di grandi piante secolari coccolati dal soave respiro della natura circostante.
Quante spose hanno sognato di vivere un matrimonio con una cornice simile?
Questa crescita esponenziale di richieste ha portato molte location a chiedere al proprio comune di appartenenza di riconoscerle come sede separata di Stato Civile per la celebrazione di matrimoni civili dando quindi la possibilità a tutte le coppie che lo desiderano di sposarsi anche al di fuori del comune di appartenenza di uno dei due coniugi o del comune di residenza dove andranno a vivere, con una cerimonia dal valore legale, in una location che deve essere adibita a casa comunale, con un’area appositamente dedicata alla celebrazione della cerimonia civile e con una dichiarazione rilasciata direttamente dal comune di appartenenza.
A celebrare la cerimonia potrà essere il sindaco o un suo delegato, munito di registri su cui apporre le firme. In un contesto simile il rito civile assume un significato e una valenza molto particolare diventando un vero e proprio momento emozionante in una cornice d’eccezione.
La musica poi diventa fondamentale per sottolineare i diversi momenti del rito, e una cerimonia civile dà la possibilità agli sposi di personalizzarla al massimo.

Quali sono i momenti che solitamente si sottolineano con la musica cerimonia civile matrimonio?

Attesa

E’ il momento che precede l’ingresso degli sposi, e a differenza della cerimonia religiosa l’arrivo dei primi ospiti è accolto con un dolce sottofondo musicale che riempie l’aria circostante e avvolge tutti con un clima rilassato ed elegante. I musicisti allietano gli ospiti con diversi brani esclusivamente strumentali anche dopo l’arrivo dello sposo fino a quando non prenderanno tutti posto che sta per arrivare la sposa.

Ingresso Sposo e Sposa

Questo momento può essere personalizzato dagli sposi a seconda delle proprie esigenze e dei propri gusti. Possono entrare separatamente, prima lo sposo (accompagnato dalla mamma) e poi la sposa (accompagnata dal papà) e decidere di avere 2 brani diversi, oppure possono entrare sempre separatamente ma con lo stesso brano. Oppure si può fare un ingresso all’americana dove lo sposo si accomoda con tutti gli invitati prima dell’arrivo della sposa e attende quest’ultima rimanendo in piedi e vicino alla sua seduta.
Oppure gli sposi potrebbero scegliere di entrare assieme, scelta questa spesso dettata o dalla mancanza di uno dei 2 genitori o perché magari conviventi e già con figli i quali spesso o accompagnano i genitori o fanno da paggetti spargendo petali di rose prima dell’ingresso degli sposi; Anche in questo caso il brano sarà uno soltanto.

Lettura degli articoli

In una cerimonia civile arriva sempre il momento in cui il sindaco o il suo facente funzioni dà lettura agli sposi e agli invitati degli articoli del codice civile che sanciscono e regolano l’unione tra due persone. E’ il momento più istituzionale di tutto il rito quindi mettere un sottofondo elegante e suggestivo può rendere anche la lettura degli articoli qualcosa di emozionante.

Riti speciali

Essendo la cerimonia civile un rito abbastanza breve e veloce gli sposi possono decidere a loro discrezione di personalizzare il tutto inserendo dei momenti speciali lungo il normale svolgimento dello stesso. Possono inserire dei momenti simbolici ispirati a tradizioni lontane quali il rito della luce, o il rito della sabbia spesso inseriti prima del rito e lo scambio degli anelli.

Il rito della luce

Chiamata anche “delle candele”, è un rito carico di simbologia che potrebbe arricchire la vostra cerimonia. Tale rituale consiste nell’accensione di una grande candela a partire da due singole fiammelle, una sorretta dalla sposa e una dallo sposo. In alcuni casi le candele più piccole vengono spente una volta che quella comune sia stata illuminata, altre volte vengono tenute accese per dare valore alle rispettive famiglie degli sposi, specialmente se questi hanno già dei figli, presenti alle nozze dei loro genitori, e questo suggestivo rito ha origini antiche, molto probabilmente pagane e con esso di vuole rappresentare l’emblema dell’amore come unione indissolubile di due destini che vivono la vita intensamente come una fiamma accesa.
Ma c’è di più: grazie agli oggetti simbolici che tale rituale prevede, potrete conservare le candele utilizzate e rievocare le nozze a ogni anniversario, magari riproducendo la cerimonia in un luogo intimo, per non scordarvi mai delle vostre frasi d’amore che vi siete scambiati nel giorno più bello.

Il rito della sabbia

Anche il rito della sabbia è un rito simbolico che negli ultimi tempi sempre più coppie di sposi decidono di introdurre nell’organizzazione delle loro nozze. Molto spesso questa formula viene utilizzata anche da sola, quindi soltanto per un matrimonio con valenza simbolica. Scambiarsi le proprie promesse con questo affascinante rituale riesce a conferire alle nozze una carica emotiva difficilmente riproducibile in altri modi.

In cosa consiste esattamente il rito?

Entrambi gli sposi prima del momento dello scambio delle fedi e delle reciproche promesse potranno suggellare il loro amore con questo atto ancora più solenne magico; basterà munirsi di tre contenitori o vasi di qualsiasi forma o dimensione. Per avere un effetto più scenografico suggeriamo di sceglierli in vetro trasparente, almeno per quello dove verserete la sabbia, in modo che il contenuto sia visibile a tutti i presenti.
Per la tipologia di forma potrete optare quella che più desiderate: a cuore, a sfera ma anche una vecchia bottiglia di liquore potrebbe essere una buona soluzione.
Anche il colore della sabbia potrà essere personalizzato magari abbinandolo al colore tema scelto per le nozze.
A questo punto entrambi gli sposi stringeranno tra le loro mani il proprio vaso contenente la sabbia che verrà versata nel terzo contenitore come simbolo e augurio di una felice unione. I granelli della sabbia rappresentano dei piccolissimi frammenti che una volta facevano parte di un corpo solo, ovvero la roccia. Con questo atto simbolico sarà come fondere le proprie anime, che rimarranno indissolubilmente insieme come lo era anticamente la roccia stessa.
Questo intenso momento dovrà essere accompagnato anche dal sottofondo musicale adeguato, come la vostra canzone preferita. Se avete voglia di renderlo ancora più solenne potrete recitare alcune frasi d’amore scritte di vostro pugno o estrapolate dalle vostre poesie preferite. Tutti gli invitati rimarranno davvero molto colpiti da questo incantevole e magico rituale.

Rito

A discrezione degli sposi ci può essere un sottofondo musicale durante tutta la durata del rito, dalle promesse allo scambio degli anelli o più semplicemente si può decidere di personalizzare il momento con un brano dopo la fatidica frase “Io vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa”. A questo punto gli sposi si accomodano e pervasi da una gioia immensa assaporano questo momento musicale.

Firme/Uscita:

Dopo gli auguri e i saluti del sindaco o di chi ne fa le veci alla giovane neonata famiglia e a tutti i loro ospiti gli sposi con i testimoni vengono chiamati al tavolo per la firma dei registri, mentre amici e parenti iniziano a spostarsi in attesa di salutare i festeggiati con il classico lancio di riso/petali/palloncini etc..
In questo momento si prevedono 2/3 brani per accompagnare gli sposi durante i saluti e le foto con i testimoni le famiglie e gli amici.