Cerimonia religiosa. Quali sono i momenti in cui è prevista la musica?

Se avete partecipato a qualche matrimonio come ospite vi sarà capitato di vedere una festa serale che non decolla, una pista desolatamente vuota un party serale dalle altissime aspettative rimaste inattese?

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Quando incontriamo per la prima volta le coppie di sposi ed iniziamo, durante la consulenza specialistica, ad analizzare i loro gusti e le aspettative che ripongono nel servizio musicale ci piace sempre capire se hanno un’idea di quanti e quali sono i momenti in cui, in una cerimonia religiosa, è previsto l’accompagnamento musicale.
La risposta più comune è 4/5/6 momenti musicali ma a dire il vero c’è né qualcuno in più visto che sono 14 momenti in cui è previsto da liturgia un sottofondo musicale.
Trovate di seguito elencati i momenti salienti dedicati alla celebrazione del rito religioso:

1.L’attesa – All’incirca 5 minuti prima dell’orario d’arrivo previsto della sposa la formazione inizia a diffondere nella chiesa un sottofondo leggero, esclusivamente strumentale, per far capire ai presenti che tra poco inizierà la celebrazione e contemporaneamente per smorzare quel brusio di fondo che spesso si genera tra le persone che hanno deciso di aspettare all’interno della chiesa l’arrivo degli sposi. Questo elegante e sobrio sottofondo aiuterà i presenti ad ingannare l’attesa anche nel caso di un piccolo ritardo della sposa.

 

 

2. Ingresso sposo e sposa – Che scegliate di farlo ognuno con il proprio genitore, insieme o all’americana (dove lo sposo entra in chiesa prima dell’arrivo della sposa e l’aspetta all’altare) l’ingresso è un momento carico di entusiasmo e di commozione. L’agitazione è palpabile mentrepercorrerete la navata della chiesa al braccio del vostro genitore a sua volta ancora più emozionato di voi. Scegliete per i vostri ingressi possibilmente un brano esclusivamente strumentale per evitare che la voce diventi una fonte di distrazione per i vostri ospiti che invece dovranno tenere gli occhi puntati su di voi e nella scelta ricordate di optare per dei brani cadenzati che possano aiutarvi a tenere un passo lento e corto. Non iniziate a camminare appena sentite le prime note del brano che avete scelto per il vostro ingresso; Lasciate passare 30 secondi che per voi sembreranno interminabili e poi fate il vostro ingresso attraversando tutta la chiesa fino ad arrivare al vostro banchetto. Tenete un passo lento e cercate soprattutto di rallentare il vostro accompagnatore che spesso emozionato più di voi tende ad utilizzare un passo piuttosto spedito.

3. Brano di inizio–Solitamente dopo l’ingresso della sposa inizia la liturgia con il saluto del sacerdote agli sposi e all’assemblea invitandoli a farsi il segno della croce. Tuttavia alcuni ministri richiedono venga fatto un brano aggiuntivo puramente di stampo liturgico che evidenzi in modo chiaro l’inizio della celebrazione. Ovviamente ogni brano aggiunto comporta un prolungamento della cerimonia ed è questo il motivo per cui tendenzialmente non proponiamo di fare un brano aggiuntivo dopo l’ingresso della sposa, sfortunatamente però questa decisione spetta solo al sacerdote.

4. Aspersione battesimale o rinnovo delle promesse – Questo èun momento solitamente molto veloce in cui gli sposi rinnovano le promesse di fede, rivivendo i passaggi principali del Rito del Battesimo. Nella quasi totalità delle volte alcuni ministranti portano dinanzi al sacerdote l’acqua benedetta e quest’ultimo segna sé stesso e poi asperge gli sposi e l’assemblea dei fedeli. In questo caso non serve prevedere un brano visto che non ci sarebbe il tempo materiale per eseguirlo, tuttavia la liturgia prevede che questo rinnovo delle promesse venga fatto ove possibile presso la fonte battesimale della chiesa per cui, anche se raramente, può succedere che il sacerdote inviti gli sposi a seguirlo al battistero. Solo in questo caso per colmare il tempo impiegato dagli sposi per andare e tornare dal loro posto al battistero viene previsto un brano musicale adatto al momento.

5. Gloria– Prima di iniziare le letture viene recitato il Gloria; non di rado però può succedere che il sacerdote richieda agli sposi di fare in modo che questo brano venga cantato. Già di per sé è una lettura lunga quando si recita, cantarla comporterebbe dilatare ulteriormente le tempistiche della cerimonia; Inoltre va considerato che ci sono diverse tipologie di Gloria ma il più gettonato dai diversi sacerdoti è il canto gregoriano “Gloria in excelsis deo”. Con il nostro Team solitamente consigliamo di farlo solo recitato per guadagnare tempo.

6. Alleluia – Dopo le letture e come antifona al Vangelo che leggerà il sacerdote c’è un momento di esaltazione in cui va previsto un brano cantato. Questo brano assieme al Santo sono gli unici che devono essere forzatamente cantati perché così è previsto nella liturgia. Quando la scelta degli sposi ricade su una formazione strumentale sarà il musicista di turno ad intonare il brano al sacerdote che assieme all’assemblea andrà ad accompagnare con il canto i musicisti. Va da sé quindi che per questi 2 momenti particolari, in caso di formazione strumentale, dovete scegliere 2 brani assembleari ovvero 2 brani conosciuti che possono essere cantati dal sacerdote e dall’assemblea. Sconsigliato quindi l’Halleluja di Cohen.

7. Rito del matrimonio – È il momento clou della cerimonia, ma sotto un certo punto di vista, il momento focale di tutta la giornata; Il momento tanto atteso, tanto sognato, tanto agognato si sta’ per concretizzare. Vi guardate negli occhi, la voce stenta ad uscire, cercate di trattenere il più possibile la commozione, almeno il tempo necessario per pronunciare le vostre promesse e ad accompagnarvi un delicato sottofondo che amplifichi il momento ma al tempo stesso non distolga l’attenzione su di voi.

 

8. Dolo la benedizione e lo scambio degli anelli – Finalmente siete ufficialmente marito e moglie…La vostra damigella o il piccolo paggetto vi hanno consegnato il cuscino porta fedi, il sacerdote le ha benedette a vicenda le avete indossate e subito dopo un grande applauso ha riempito la chiesa. Da questo momento in poi per voi tutto sarà in discesa, vi sedete e prima di riprendere la liturgia ecco un brano speciale, a cui tenete particolarmente, che impreziosisca il momento come la gemma preziosa di un capolavoro.

9. Doni e Offertorio – Potete decidere di arricchire la processione offertoriale oltre che con gli elementi essenziali per la mensa eucaristica (Pane e Vino), anche con dei doni che possono rendere ancora più speciale il momento, da dei cesti contenenti dei viveri di prima necessità da devolvere ad un’associazione parrocchiale caritatevole, oppure degli oggetti simbolo della vostra famiglia appena nata quali le chiavi di casa o un’immagine della Sacra famiglia da appendere nella nuova casa o qualsiasi altra cosa vi rappresenti. Potete farvi aiutare dai testimoni rendendoli parte attiva della cerimonia; Un brano cantato può esaltare sicuramente il momento a patto che, durante la consegna dei doni non decidiate di fare delle letture o spiegare ciò che i testimoni stanno portando all’altare. In questo caso un brano strumentale andrà comunque benissimo

10. Santo – Come detto per l’alleluia è richiesta dalla liturgia un’esaltazione del momento attraverso il canto. Che abbiate scelto una formazione strumentale o una con la cantante vi consigliamo di scegliere comunque un brano assembleare questo per incontrare il benestare del sacerdote e per poter far partecipare anche se solo in un brano l’assemblea. Il Santo Bonfitto o Santo Lanaro solitamente sono sempre la scelta più azzeccata.

11. Pace – È vero che è un momento molto veloce ma non per gli sposi che dopo aversi vicendevolmente scambiato la pace, la dovranno scambiare anche con il sacerdote, con i testimoni propri e del partner e con le rispettive famiglie. Prevedere un accompagnamento musicale anche in questo frangente non è sicuramente un errore, con il nostro Team poi ci interfacciamo sempre con il sacerdote a cui basta farci un cenno per aiutarci a capire quando chiudere il brano.

12. Padre Nostro – Momento nella quasi totalità delle volte recitato ma che può essere impreziosito alternando una parte strumentale/cantata a quella recitata. Sulle note di “The Sound of Silence” alternare la parte recitata a quella cantata renderà questa classica preghiera in qualcosa di davvero unico e speciale.

13. Comunione – Inizia la preparazione al momento dell’Eucarestia con i riti di comunione. I primi ad approcciarsi al sacramento dell’Eucarestia sono gli sposi seguiti dai testimoni, dai genitori e dal resto dei fedeli. È importante vivere appieno questo momento, di conseguenza il primo brano può anche essere solo strumentale visto che ci sarà un po’ di confusione tra chi si alza, sedie che si spostano, chi va verso i ministri. Il primo brano passerà un po’ in sordina, mentre il secondo da proporre durante il momento più meditativo può anche essere cantato per esaltare il momento e anche per poter essere apprezzato dagli sposi e da tutti i partecipanti alla cerimonia.

14. Benedizione degli sposi e benedizione finale – In questo momento solenne, il sacerdote invita gli sposi ad inginocchiarsi e, poggiando le mani sul loro capo, procederà alla benedizione nuziale. La parte religiosa della celebrazione si conclude con la benedizione finale rivolta a tutti i fedeli. A questo punto gli ospiti sono liberi di uscire e attendere gli sposi fuori per gli auguri oppure restare in chiesa dove, sull’altare o in un angolo dedicato, si procederà con la firma degli atti e dei registri. Potete prevedere tranquillamente un paio di brani per accompagnare questi momenti e volendo potete anche, senza esagerare, osare un po’ scegliendo dei brani che vi piacciono particolarmente, che rispettano l’ambiente sacro in cui vi trovate, ma che purtroppo non sono riconosciuti dalla Santa Chiesa sempre “possibilmente” previa accettazione da parte del sacerdote.

15. Lettura degli articoli – È la parte più burocratica del matrimonio, prevede la lettura dei diversi codici della nostra costituzione in materia di unioni civilialla presenza di sposi e testimoni di nozze, con la successiva apposizione delle firme sul registro ufficiale. Seguiranno quindi gli scatti in chiesa, prima di incamminarsi per l’uscita solenne, quella che farete mano della mano, da marito e moglie, in attesa del lancio di riso,coriandoli e petali. Può succedere che il sacerdote decida di dare lettura degli articoli durante la cerimonia, in questo caso se si vuole si può invitare il musicista di turno di allietare il momento con un leggerissimo sottofondo musicale. Dopo l’augurio del sacerdote di una buona giornata e una buona festa solitamente noi come Wedding Symphony continuiamo a suonare per altri 15/20 minuti così da rendere più piacevole la permanenza in chiesa degli sposi e dei presenti

La cerimonia religiosa è un momento estremamente carico di emozione mista ad agitazione e sentimenti; vedrà il coinvolgimento all’unisono del vostro cuore, della vostra anima, dei vostri sguardi, delle vostre parole, il tutto scandito da dei gesti e dei rituali irripetibili nella loro carica evocativa. Al termine della celebrazione, tra gli auguri, le firme, le foto di rito con testimoni e famiglie e il prepararsi all’uscita con il classico lancio del riso e i primi scatti fotografici, non dimenticatevi il bouquet della sposa, piuttosto incaricate qualcuno che possa supervisionare questi piccoli dettagli come anche la penna utilizzata per le firme, soprattutto se dovrete riutilizzarla per le dediche del guestbook in sala.

 

Detto ciò

Spero che abbiate trovato spunti, idee e consigli utili su questo articolo e prima di concludere vi lasciamo qualche suggerimento: nelle partecipazioni, non dimenticate di inserire l’orario della funzione religiosa, anticipandolo di 30 minuti in modo che gli ospiti possano precedere il vostro arrivo e sistemarsi comodamente sui banchi; Se stampate i libretti per la cerimonia, ricordate di personalizzandoli con delle frasi che vi rappresentano: oltre ad essere un valido aiuto per seguire il naturale svolgersi della funzione religiosa, saranno anche un dolce ricordo da conservare nel tempo; se prevedete il coinvolgimento di amici e parenti, avvertiteli per tempo, in modo che possano fare delle prove di lettura, scongiurando piccoli momenti imbarazzanti, vista l’emozione e l’ingombro degli abiti scelti per la cerimonia soprattutto dalle signorine.

Io sono Paolo Furlan fondatore delle agenzie musicali Wedding Symphony specializzata nella musica per cerimonia e Wedding Music Fun specializzata nella musica e nell’intrattenimento per matrimonio. Seguite i nostri canali social per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità e ricevere consigli utili per organizzare al meglio il vostro matrimonio!
Vi aspettano altre info sul nostro blog.
Non lasciatevele sfuggire.
Buona lettura e buona vita!

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